Iscriviti: Feed RSS
cerca nel sito
Primo negozio Starbucks Deaf
Primo negozio Starbucks per sordi. A Washington il caffè si “segna”
Svolta per chi vuole un caffè ma è affetto da sordità. Ora la bevanda nera si può ordinare anche “segnando” con le mani. Dove? Da “Signing Store”. Si tratta dell’iniziativa annunciata dalla catena di caffetterie Usa “Starbucks”, che aprirà il nuovo negozio all’inizio di ottobre a Washington, a pochi passi da Gallaudet, un’università privata per studenti sordi e con problemi di udito.
Al suo interno, tutti i dipendenti conosceranno perfettamente la lingua dei segni americana e saranno quindi in grado di comunicare facilmente con i clienti sordi. Lo spazio – come si legge su www.redattoresociale.it – sarà inoltre organizzato per accogliere al meglio la comunità di non udenti. Saranno usate superfici poco riflettenti per favorire la comunicazione. Gadget e accessori dello store saranno creati appositamente per rivolgersi a persone con problemi all’udito, come il grembiule con il marchio scritto nel linguaggio ASL speciale dei segni o spille “I sign” per i dipendenti a cui rivolgersi. L’obiettivo del “Signing Store” è quello di sensibilizzare le persone sull’esperienza ipouditiva a lavoro e nei luoghi pubblici in modo da permettere una sempre maggiore integrazione.
La catena Usa non è nuova a iniziative “inclusive” nel 2016 ha aperto un negozio simile a Kuala Lumpur, in Malesia. Il nuovo negozio offrirà però più spazio accessibile alle persone con problemi di udito, oltre che a fornire diversi posti di lavoro, circa 20-25, a persone non udenti. “Questo è un momento storico nel viaggio in corso di Starbucks per entrare in contatto con la comunità sorda e con problemi di udito, assumere e coinvolgere partner sordi e non udenti, e continuare a trovare modi per essere più inclusivi, accessibili e accoglienti per tutti”, ha affermato Rossann Williams, Starbucks Executive Vice President di US Retail.
Fonte: affaritaliani.it
PER SAPERE DI PIU’