Iscriviti: Feed RSS
cerca nel sito
Il “Caregiver” (anche con la Lis) verso i lavori parlamentari
Caregiver familiari: presentato il testo unificato
Alla Commissione Lavoro e Previdenza sociale (11ª) del Senato è affidato il compito referente di analizzare tre disegni di legge in tema di caregiver familiari, ossia coloro che assicurano assistenza a congiunti con disabilità. Un tema che investe ormai milioni di famiglie con vari gradi di gravità in termini di sovraccarico personale, salute, relazioni e ricadute economiche. Le aspettative sono, quindi, notevoli.
Per completezza, i tre testi, molto diversi fra loro, recano anche titoli differenti.
Il ddl 2048 (De Pietro e altri): “Misure in favore di persone che forniscono assistenza a parenti o affini anziani”.
Il ddl 2128 (Bignami e altri): “Norme per il riconoscimento ed il sostegno del caregiver familiare”.
Il ddl 2266 (Angioni e altri): “Legge quadro nazionale per il riconoscimento e la valorizzazione del caregiver familiare”.
Solo nella seduta del 27 settembre 2017 è stato presentato lo schema di testo unificato, cioè la base su cui ora la Commissione procederà alla discussione.
Lo schema, in larga misura deludente, è oggetto di una analisi nel nostro sito HandyLex.org che ripropone anche il testo formalmente presentato in Commissione.
Carlo Giacomini 4 ottobre 2017
Il termine anglosassone “caregiver“,
è entrato ormai stabilmente nell’uso comune; indica “colui che si prende cura” e si riferisce naturalmente a tutti i familiari che assistono un loro congiunto ammalato e/o disabile.
I “caregiver” dei pazienti con demenza sono la grande maggioranza. Sono in genere donne (74%), di cui il 31% di età inferiore a 45 anni, il 38% di età compresa tra 46 e 60, il 18% tra 61 e 70 e ben il 13% oltre i 70.
Se ti trovi nella condizione di assistere un proprio caro, ricorda che i momenti di difficoltà sono sempre in agguato, il tuo impegno è spesso difficile e gravoso e non mancheranno certo momenti di “stanchezza”. Ecco, di seguito, un elenco di consigli che ci vengono dalla associazione americana National Family Caregivers Association:
1) Non permettere che la malattia del tuo caro sia costantemente al centro della tua attenzione.
2) Rispettati ed apprezzati. Stai svolgendo un compito molto impegnativo e hai diritto a trovare spazi e momenti di svago.
3) Vigila sulla comparsa di sintomi di depressione.
4) Accetta l’aiuto di altre persone, che possono svolgere specifici compiti in tua vece.
5) Impara il più possibile sulla patologia del tuo caro: conoscere aiuta.
6) Difendi i tuoi diritti come persona e come cittadino.
PER SAPERE DI PIU’