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Il territorio biellese si mobilita per la borsa di studio di Mattia, affetto da sordità congenita

Lo studente, approdato al secondo anno di corso della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Pisa, si è distinto per le sue capacità. Ad organizzare la cordata il Rotary Club di Valle Mosso. Polemiche sul ruolo del Comune di Biella che ha bloccato il finanziamento perchè il ragazzo non è nato e non risiede in città ma a Trivero.

Mattia Costenaro è uno studente biellese, affetto da sordità congenita, brillantemente approdato al secondo anno di corso della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Pisa. Ha frequentato la Scuola dei segni Lis di Cossato e poi, sempre a Cossato, il Liceo Scientifico, diplomandosi a pieni voti e mettendosi in luce per la sua intelligenza, le sue capacità e la sua applicazione allo studio, al punto di essere segnalato da Franco Mosca, medico di origine biellese, Professore Emerito all’Università di Pisa e delegato del Rettore dell’Ateneo toscano per il Collegio Puteano, per una borsa di studio. I genitori di Mattia, inoltre, individuarono nell’Università di Pisa l’Ateneo meglio organizzato in Italia per l’assistenza agli studenti portatori di handicap.

Grazie a una cordata messa insieme dal Rotary Club di Valle Mosso, sono stati raccolti i fondi necessari per garantire la prosecuzione degli studi del giovane. La borsa di studio ha un costo di 7mila euro per ciascuno degli anni accademici, dal 2016-2017 al 2021-2022, per un totale di 42mila euro. Per alimentare il fondo a favore di Mattia, Ideabiella, che si occupa del salone tessile all’interno di Milano Unica, ha erogato un contributo di 6mila euro, corrispondente alla quasi totale copertura di un anno accademico; il Rotary Club di Valle Mosso e l’Unione Industriale Biellese hanno garantito il versamento di 2mila euro all’anno a testa fino alla conclusione del corso; altri mille euro all’anno sono stati assicurati dall’Inner Wheel di Valle Mosso, mentre il Rotary Club di Biella ha stanziato mille euro all’anno per il triennio dal 2016-2017 al 2018-2019. All’appello mancherebbero ancora 3mila euro ma, lo stesso Rotary di Biella si è impegnato a sensibilizzare i suoi futuri Presidenti al fine di garantire il suo contributo anche per il residuo ancora da raccogliere.

In un primo tempo la copertura dei costi di questa borsa di studio era stata assicurata, come era avvenuto negli anni precedenti da parte dei suoi predecessori, dall’allora sindaco di Biella Dino Gentile ma, dopo le elezioni amministrative, il suo successore Marco Cavicchioli aveva comunicato al professor Mosca di non potere procedere con il finanziamento per il fatto che Mattia Costenaro non era nato né residente a Biella, ma a Trivero. Per non vanificare i brillanti risultati del giovane all’Università di Pisa, il Professor Mosca si è rivolto agli amici del Rotary Club di Valle Mosso, che sono riusciti a mettere insieme i vari soggetti per rimediare.

Intanto il Presidente della Fondazione Collegio Puteano ha proposto formalmente nel Novembre 2016 al Sindaco Cavicchioli di finanziare almeno uno dei tre studenti, nati e residenti a Biella, che sono borsisti in corso, con ottimi risultati, presso il Collegio Puteano. Il Presidente recentemente ha sollecitato il Sindaco ad esprimersi sulla disponibilità di finanziamenti da parte del Comune di Biella poiché entro marzo la Fondazione Puteano dovrà emettere il bando di concorso per l’anno accademico 2017 –2018. Il Professore è sempre in attesa di risposta ufficiale da parte di Cavicchioli.

«La Fondazione Puteano» commenta il Presidente Professor Franco Mosca Delegato del Rettore dell’Università di Pisa «è grata a quanti si sono impegnati fattivamente , con grande sensibilità e tempestività, nel garantire ad un giovane di valore (ed alla sua Famiglia!) di guardare al Suo futuro con serenità e sicurezza».
Fonte: newsbiella.it

“Grazie a tutti coloro che stanno aiutando Mattia a coronare il suo sogno
Le lettera del papà di Mattia Costenaro, studente biellese affetto da sordità congenita, che ha potuto proseguire gli studi grazie ai fondi raccolti dal Rotary Club di Valle Mosso. Ora il suo sogno di laurearsi è più vicino


Mattia Costenaro, affetto da sordità congenita, è uno studente biellese che frequenta il secondo anno della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Pisa. Gli studi del giovane, nato e residente a Trivero, erano sostenuti dal Comune di Biella, che ha successivamente bloccato il finanziamento. Grazie all’iniziativa di raccolta fondi proposta dal Rotary Club di Valle Mosso, che ha coinvolto diverse associazioni ed enti biellesi, Mattia ha potuto proseguire i suoi studi ottenendo brillanti risultati. Di seguito, la lettera del padre di Mattia, Claudio Costenaro:

“Tranquillizzato e galvanizzato dalla notizia, lo studente Biellese ha terminato il primo semestre con 29 in “Anatomia due” e 27 in “Biochimica e biologia molecolare”. La Fondazione Collegio Puteano e l’Ateneo Pisano offrono elevate possibilità a studenti di Biella ed in particolare mettono a disposizione un notevole supporto allo studio e alla vita di ragazzi affetti da handicap. E’ una realtà testata personalmente in questi ultimi anni, ineguagliabile in Italia, per tutti i nostri ragazzi volenterosi e a tal proposito io e la mia famiglia cogliamo l’occasione per ringraziare tutte le persone che in brevissimo tempo si sono prestate tenacemente ed economicamente per sostenere la Borsa di Studio di un ragazzo così determinato, intelligente e volenteroso come è Mattia, nonostante la sordità e le difficoltà. Il nostro grazie va in particolare ad alcune persone ed istituzioni benemerite: Professor Franco Mosca, Presidente della Fondazione Collegio Puteano, Delegato del Rettore Università di Pisa; Dottor Paolo Mancarella, Rettore dell’Ateneo pisano; Professor Dino Gentile per aver aperto la strada iniziale alla borsa di studio della Fondazione; Dottor Pier Giacomo Borsetti e tutta la cordata del Rotary Club Valle Mosso; Rotary Club di Biella; Inner Wheel di Valle Mosso, Unione Industriale Biellese e Idea Biella. Poiché siamo due operai, che affrontano con molta fatica le difficoltà quotidiane, apprezziamo e valorizziamo ancor di più questi atti di bontà ed auspichiamo che la Fondazione Collegio Puteano sia sostenuta e supportata da tutti, al fine di evitare che taluni atteggiamenti demagogici prendano il sopravvento, dimenticandosi poi delle persone più deboli e meritevoli”.
Fonte: newsbiella.it 31 marzo 2017

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