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Lis: tra presente e passato. La storia della Lingua dei segni italiana
Giorgio Vasari e l’arte dei sordi
Sordi, 118 più vicino nelle emergenze. Successo del primo corso regionale con la Lis: l’uso dei segni che aiutano a comunicare con i non udenti
Riuscire a interagire nei momenti concitati delle emergenze, capirsi anche quando – oltre alle criticità del momento – ci sono difficoltà di comunicazione ed è necessario farsi capire subito. Per questo ieri si è svolto il primo corso regionale di comunicazione tra gli operatori del 118 e le persone sorde in situazioni di emergenza.
L’iniziativa è stata promossa dall’associazione Esculapiani (volontari che si occupano di formazione nel settore sanitario, ambientale e della protezione civile) e ha visto la piena adesione degli operatori del 118 con il patrocinio del Comune di Sassari e dell’Asl.
É la prima volta che una centrale operativa 118 crea un corso per emergenze di questo genere, soprattutto insegnando con i propri istruttori il Blsd (che sta per Basic life support – defibrillation), quindi con l’impiego del defibrillatore che aiuta a salvare vite umane.
La giornata di ieri è stata divisa in due parti, e si è aperta con la presentazione del corso da parte di Manuel Carta, presidente dell’associazione Esculapiani, al quale ha fatto seguito l’intervento di Piero Delogu, responsabile della Centrale operativa del 118, quindi la giornalista del Tg1 Rai Lis Laura Santarelli.
É cominciata poi la prima parte del corso Lis in emergenza, con la partecipazione di Luca Rotondi e Marta Zuddas, entrambi sordi, biologi e istruttori di Blsd, che è servita per trasmettere agli operatori del 118 – medici, infermieri, soccorritori, autisti, volontari e dipendenti – come interagire e capire i segni che una persona sorda può fare e trasmettere in caso di emergenza. Quindi la seconda parte, con una mattinata caratterizzata da una efficace sinergia che ha consentito di valorizzare al meglio l’obiettivo dell’iniziativa. E nel pomeriggio il corso Blsd per i non udenti (riservato a 12 persone sorde) con il personale del 118 che ha insegnato le tecniche da utilizzare.
Non è la prima volta che l’associazione Esculapiani propone iniziative di questo tipo. Qualche anno fa, il primo corso di analisi della scena del crimine per soccorritori e forze dell’ordine (con l’allora comandante del Ris di Parma, il generale Luciano Garofalo).
Questa volta è stato scelto un settore complesso ma di straordinaria importanza, con l’avvicinamento al mondo dei sordi, e il corso formativo gratuito insegnato con la Lis (Lingua dei segni Italiana). Tanti partecipanti, grande interesse e un successo che vale come investimento per dare sempre maggiore efficacia agli interventi in casi di emergenza. (g.b.)
Fonte: lanuovasardegna.gelocal.it
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«La storia non è utile perché in essa si legge il passato, ma perché vi si legge l’avvenire» (M.D’Azeglio)
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“Storia dei Sordi. Di Tutto e di Tutti circa il mondo della Sordità”, ideato, fondato e diretto da Franco Zatini