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Legge di stabilità 2016 e i sordi italiani

Con l’intesa del Governo e del Parlamento Italiano ha concluso il provvedimento legislativo annuale di tanta importanza attraverso la Legge di stabilità 2016. Ecco il testo della Legge 28 dicembre 2015, n.208 avente per il titolo “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato” (legge di stabilita’ 2016), pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 302 del 30 dicembre 2015.
Si pubblicano i seguenti commi dell’art. 1 di detta Legge che riguardano i servizi sociali e le provvidenze dell’integrazione a favore delle persone con disabilità.

Contro la povertà
386. Al fine di garantire l’attuazione di un Piano nazionale per la lotta alla poverta’ e all’esclusione sociale, e’ istituito presso  il Ministero del lavoro e delle politiche sociali  un  fondo  denominato «Fondo per la lotta alla poverta’ e all’esclusione sociale», al quale sono assegnate le risorse di 600 milioni di euro per l’anno 2016 e di 1.000 milioni di euro a decorrere dall’anno 2017, che costituiscono i limiti di spesa ai fini dell’attuazione dei  commi  dal  presente  al comma 390. Il Piano, adottato con cadenza triennale mediante  decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta  del  Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di  concerto  con  il  Ministro dell’economia e delle finanze, d’intesa con la  Conferenza  unificata di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, individua  una  progressione  graduale,  nei  limiti  delle   risorse disponibili,  nel  raggiungimento   di   livelli   essenziali   delle prestazioni  assistenziali  da  garantire  su  tutto  il   territorio nazionale per il contrasto alla povertà.
Disabilità grave
400. E’ istituito un Fondo presso il Ministero del lavoro  e  delle politiche sociali, con una dotazione di 90 milioni di  euro  annui  a decorrere dall’anno 2016, destinato  alla  copertura  finanziaria  di interventi legislativi recanti misure per il sostegno di persone  con disabilita’ grave, prive di sostegno familiare.
Il recupero degli autistici
401. Al fine di garantire la compiuta  attuazione  della  legge  18 agosto 2015, n. 134, e’  istituito nello  stato  di  previsione  del Ministero della salute il Fondo per la cura dei soggetti con disturbo dello spettro autistico, con una dotazione di 5 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2016.
402. Con decreto del Ministro della  salute,  di  concerto  con  il Ministro dell’economia e delle finanze,  previa  intesa  in  sede  di Conferenza unificata di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, e successive modificazioni,  da  adottare  entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono stabiliti i criteri e le modalità per l’utilizzazione del Fondo di cui al comma 401.
Centro comunicazione visiva (ideato e proposto dal sig. Franco Zatini presentato nel video trasmesso del 31 maggio  2015)
403. È autorizzata la spesa di un milione di euro per l’anno  2016 in favore dell’ente «Ente Nazionale per la protezione e  l’assistenza dei Sordi (Onlus)», di cui alla legge 12 maggio 1942,  n.  889,  alla legge 21 agosto 1950, n. 698,  e  al  decreto  del  Presidente  della Repubblica 31 marzo 1979, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.  125 del 9 maggio 1979, con  vincolo  di  destinazione  alla creazione  e funzionamento annuale del costituendo Centro  per  l’autonomia  della persona sorda (C.A.P.S.) con sede in Roma.
Attività sociale nazionale
404. E’ autorizzata la spesa di 1 milione di euro, per l’anno 2016, in favore dell’Istituto di studi politici,  economici  e  sociali  – Eurispes, con vincolo di destinazione alla creazione  di  progetti  e iniziative informative finalizzate a sostenere l’attività sociale ed economica nazionale.
Fondo per le non autosufficienze
405. Lo stanziamento del Fondo per le non autosufficienze,  di  cui all’articolo 1, comma 1264, della legge 27  dicembre  2006,  n.  296, anche ai fini del finanziamento degli  interventi  a  sostegno  delle persone affette da sclerosi laterale amiotrofica, e’ incrementato  di 150 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2016.

La vita indipendente delle persone con disabilità grave
406. Al fine di potenziare i progetti  riguardanti  misure  atte  a rendere  effettivamente  indipendente la  vita  delle  persone   con disabilita’ grave come previsto dalle disposizioni di cui alla  legge 21 maggio 1998, n. 162, e’ stanziata la somma di 5  milioni  di  euro per l’anno 2016.
  
Integrazione dei disabili mentali nello sport 
407.  A  decorrere  dall’anno  2016,  al  fine   di   favorire   la realizzazione  di  progetti  di integrazione  dei  disabili  mentali attraverso lo sport, una quota pari a 500.000 euro del contributo  di cui all’articolo 1, comma 580, della legge 23 dicembre 2005, n.  266, e   successivi   rifinanziamenti, e’   attribuita   al    programma internazionale di allenamento sportivo e competizioni  atletiche  per le persone, ragazzi ed adulti, con disabilita’ intellettiva, «Special Olympics Italia».
408. Ai  fini  dell’attuazione  del  comma  407  il  contributo  al Comitato italiano paralimpico di cui all’articolo 1, comma 580, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, e’ incrementato  di  0,5  milioni  di euro annui a decorrere dall’anno 2016.
A favore delle persone con disabilità visiva
418. Il comma 466 dell’articolo 2 della legge 24 dicembre 2007,  n. 244, è sostituito dal seguente: «466. Il contributo di cui alla legge 23 settembre 1993, n. 379, e’ erogato, per l’85 per cento, agli enti di formazione  destinatari  e, per la restante parte, all’Associazione nazionale privi della vista e ipovedenti Onlus, per le esigenze del Centro autonomie e mobilita’  e dell’annessa  Scuola  cani  guida per  ciechi  e  al  Polo   tattile multimediale della Stamperia regionale Braille Onlus di  Catania.  La ripartizione  e’  operata  dal  Ministero  dell’interno  con  proprio provvedimento adottato su proposta dell’Unione italiana ciechi tenuto conto dei progetti di attività  presentati  dagli  enti  di  cui  al periodo precedente. I medesimi enti sono tenuti agli  adempimenti  di rendicontazione gia’ previsti dall’articolo 2 della medesima legge n. 379 del 1993 per l’Unione italiana ciechi».
419.  Al  fine  di  contribuire  al   funzionamento   dell’Istituto nazionale di genetica molecolare (INGM) di cui all’articolo 1,  comma 1, lettera b), del decreto-legge 29 marzo 2004,  n.  81, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 maggio 2004, n. 138, e’ autorizzata a decorrere dall’anno 2016 una spesa ulteriore di 1 milione  di  euro annui.
420. Il contributo in favore della Biblioteca italiana per i ciechi «Regina Margherita» di Monza di cui all’articolo  1  della  legge  13 novembre 2002, n. 260, e’ incrementato dell’importo di 2  milioni  di euro per ciascuno degli anni 2016, 2017 e 2018.
421. Alla biblioteca italiana  per  ipovedenti  «B.I.I.  Onlus»  e’ assegnato un contributo di 100.000 euro per ciascuno degli anni 2016, 2017 e 2018.
L’autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilità fisiche e sensoriali
947. Ai fini del  completamento  del  processo  di  riordino  delle funzioni delle province, di cui all’articolo 1, comma 89, della legge 7 aprile  2014,  n.  56,  le  funzioni  relative  all’assistenza  per l’autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilita’ fisiche o sensoriali, di cui all’articolo 13, comma 3, della legge  5 febbraio 1992, n. 104, e relative alle esigenze di  cui all’articolo 139, comma 1, lettera c), del decreto legislativo 31 marzo  1998,  n. 112, sono attribuite alle regioni a decorrere dal  1º  gennaio  2016, fatte salve le disposizioni legislative regionali che  alla predetta data già  prevedono  l’attribuzione  delle  predette  funzioni  alle province, alle città metropolitane  o  ai  comuni,  anche  in  forma associata. Per l’esercizio delle predette funzioni è attribuito  un contributo di 70 milioni di euro per l’anno  2016.  Con  decreto  del Presidente del Consiglio  dei  ministri,  su  proposta  del  Ministro delegato per gli affari regionali e le autonomie locali, di  concerto con il Ministro dell’economia e  delle  finanze  e  con  il  Ministro dell’interno, previa intesa in sede di Conferenza  unificata  di  cui all’articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997,  n.  281,  da emanare entro trenta giorni dalla data di  entrata  in  vigore  della presente legge, si provvede al  riparto  del  contributo  di  cui  al periodo precedente  tra  gli  enti  territoriali  interessati,
anche frazionandolo, per l’anno 2016, sulla base  dell’anno  scolastico  di riferimento,  in  due  erogazioni,   tenendo   conto   dell’effettivo esercizio delle funzioni di cui al primo periodo.
 
PER SAPERE DI PIU’
«La storia è testimonio dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra della vita» (Cicerone)
«La storia non è utile perché in essa si legge il passato, ma perché vi si legge l’avvenire» (M.D’Azeglio)
«Bisogna ricordare il “passato” per costruire bene il “futuro”» (V.Ieralla)
Per qualsiasi segnalazione, rettifica, suggerimento, aggiornamento, inserimento dei nuovi dati o del curriculum vitae e storico nel mondo dei sordi, ecc. con la documentazione comprovata, scrivere a: info@storiadeisordi.it
“Storia dei Sordi. Di Tutto e di Tutti circa il mondo della Sordità”, ideato, fondato e diretto da Franco Zatini

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