Oggi al Quirinale la celebrazione del “Giorno della Memoria”. Si svolge questa mattina nel Salone dei Corazzieri del Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la celebrazione del “Giorno della memoria”.
Partecipano le scuole vincitrici della XIV edizione del Concorso “I giovani ricordano la Shoah” annualmente indetto dal Ministero dell’Istruzione in collaborazione con l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. Prima della cerimonia, nella Sala della Serra, è prevista la consegna delle Medaglie d’Onore agli insigniti ex internati e deportati. Nel corso della manifestazione, condotta dal giornalista Aldo Cazzullo, intervengono Renzo Gattegna, Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, e Stefania Giannini, Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Sono previste inoltre le testimonianze di alcuni studenti e di Samuele Modiano, sopravvissuto ad Auschwitz. La cerimonia si conclude con la premiazione delle scuole vincitrici del concorso ” I giovani ricordano la Shoah” e con l’intervento del Presidente Sergio Mattarella.
Da Quirinale.it
L’Istituto Statale Sordi di Roma
vuole informarvi che anche quest’anno ci sarà il seminario ricorrente “Testimonianze silenziose” per la commemorazione del giorno della memoria.
Il Giorno della Memoria è stato istituito dall’ONU per ricordare i milioni di uomini, donne e bambini uccisi o deportati dai nazisti perchè considerati inferiori e non degni di vivere. Per questo motivo sono state perseguitate anche molte persone sorde per impedire che nascessero altri bambini sordi. Quest’anno abbiamo deciso di parlare di come le persone soffrono a causa della guerra. Presenteremo il documentario “World War II: Unheard Memories” e sarà presente a Roma la regista sorda inglese Camilla Arnold che ci racconterà il lavoro svolto e risponderà alle domande del pubblico.
Nel mondo però ci sono ancora tante guerre e tantissime persone, sia sorde sia udenti, continuano a soffrire a causa dei conflitti. Molte persone scappano dal proprio paese per salvarsi la vita proprio come facevano gli ebrei che fuggivano dai nazisti durante la seconda Guerra Mondiale. Per questo vogliamo parlare anche della guerra in corso in Siria, dell’emergenza profughiin cui si discute tanto in questo periodo e di come affrontare queste tragedie umanitarie.
Il seminario è libero, ma non arrivate tardi per assicurarvi un posto seduti! Sarà garantito il servizio di interpretariato in LIS. Vi aspettiamo il 28 gennaio 2016, alle ore 16.00 presso la Sala dei Seminari dell’ISSR, in via Nomentana 54, a Roma con la nostra ospite speciale che verrà dall’Inghilterra, la regista sorda Camilla Arnold e molti altri interventi!
Istituzione del “Giorno della Memoria”
in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti Legge 20 luglio 2000, n. 211, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 177 del 31 luglio 2000 Art. 1. 1. La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, “Giorno della Memoria”, al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.
Art. 2.
1. In occasione del “Giorno della Memoria” di cui all’articolo 1, sono organizzati cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione, in modo particolare nelle scuole di ogni ordine e grado, su quanto è accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti in modo da conservare nel futuro dell’Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, e affinché simili eventi non possano mai più accadere.
«La storia è testimonio dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra della vita» (Cicerone)
«La storia non è utile perché in essa si legge il passato, ma perché vi si legge l’avvenire» (M.D’Azeglio)
«Bisogna ricordare il “passato” per costruire bene il “futuro”» (V.Ieralla)
Per qualsiasi segnalazione, rettifica, suggerimento, aggiornamento, inserimento dei nuovi dati o del curriculum vitae e storico nel mondo dei sordi, ecc. con la documentazione comprovata, scrivere a: info@storiadeisordi.it
“Storia dei Sordi. Di Tutto e di Tutti circa il mondo della Sordità”, ideato, fondato e diretto da Franco Zatini