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Il Patrono dei sordi San Francesco di Sales celebrato a Milano dalla Fondazione Pio Istituto Sordi
San Francesco di Sales, per antica tradizione, è stato eletto a Patrono e Protettore dei Sordi – come San Francesco d’Assisi e Santa Caterina da Siena sono i patroni d’Italia – e la Fondazione Pio Istituto dei Sordi, con il suo attuale Presidente, Daniele Donzelli, e altri componenti dello stesso Direttivo, come consuetudine, hanno voluto celebrare in una raccolta cappella, quella ricorrenza, con una S. Messa nella Parrocchia di S. Gregorio Magno, in Via Settala a Milano, con la funzione religiosa iniziata alle 10,30 di giovedì 21 gennaio 2016, in venerazione del Santo Patrono, officiata dall’anziano Monsignor Emilio Puricelli, ultimo Rettore dello stesso Pio Istituto.
L’odierna Chiesa di San Gregorio Magno è posta su quello che fu il luogo di pubblica sepoltura del Lazzaretto reso celebre da Alessandro Manzoni nei “Promessi sposi”, con riferimento alla grande pestilenza che colpì Milano nel 1600, e inoltre sorge nell’area in cui ha sede la «Casa del Sordoparlante», fatta costruire nel 1927 da Monsignor Luigi Pasetti, terzo Rettore del Pio Istituto, dopo Don Giulio Tarra e Monsignor Luigi Casanova, e lasciata poi come sede ai sordi.
Fino al 5 marzo 2002 quella Casa era di proprietà del Pio Istituto Sordi, poi in quella data, quasi 14 anni fa, l’allora presidente del Pio Istituto Sordi, Romano Gaspari, aveva firmato un atto di cessione a favore dell’Ente Nazionale Sordi, e ora quell’edificio, sede pure della Società Sportiva Silenziosa, prima del suo genere sorta in Italia, fondata nel 1925, e della Associazione “Benefica-Cardano, ex Patronato dei sordi di Lombardia, pure prima del suo genere fondata in Italia, fondata ben 141 anni fa, nel 1875, che conserva e gestisce una capiente Biblioteca storiografica con oltre 3,000 volumi e altre testimonianze della Storia dei Sordi, a partire dall’inizio dell’800, sono e vorrebbero evolversi verso cambiamenti epocali, coinvolgendo direttamente sia la Fondazione “Pio Istituto dei Sordi”, sia anche le associazioni delle Famiglie di minori con problemi acustici, poiché i tempi si sono evoluti, anche se la sordità, secondo il mio punto di vista di sordo anziano che lotta da sempre per l’evoluzione (e la cultura) dei suoi simili, è necessario essere tutti uniti , e consapevoli dell’arduo cammino del passato non tanto remoto, per essere orientati verso un futuro “egualitario” e socialmente meno discriminante per chi non ode.
Il “rinfresco”, offerto dalla Fondazione Pio Istituto dei Sordi in una sala dell’oratorio, dopo la Messa, mi è parso un buon auspicio all’augurio che ho posto qui sopra.
Marco Luè
PER SAPERE DI PIU’
Istituto dei Sordi di Milano
Sito ufficiale Fondazione Pio Istituto dei Sordi
San Francesco di Sales
San Francesco di Sales (1567 – 1622), vescovo e dottore della Chiesa. È il protettore dei giornalisti e degli scrittori cattolici, ma anche dei “sordomuti” e dei sordi.
Ha scritto dei trattati di alta spiritualità: La Filotea, Teotimo e circa 20.000 lettere.
Aveva un domestico sordomuto, di nome Martino, a cui aveva insegnato il catechismo e ad amare Dio.
Fu proclamato dottore della Chiesa nel 1877 da Pio IX, lo stesso papa che lo aveva acclamato protettore dei sordi durante una sua visita al Pontificio Istituto dei Sordomuti di Roma, allora alle Terme di Diocleziano.
All’apostolato e alla spiritualità di S. Francesco di Sales si ispirarono S. Giovanni Bosco, che diede il suo nome alla congregazione Pia Società di S. Francesco di Sales (Salesiani) per l’educazione dei giovani, e Don Giuseppe Gualandi fondatore della Piccola Missione per i Sordomuti.
La festa di San Francesco di Sales si celebra il 24 gennaio. (VdB)
«La storia è testimonio dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra della vita» (Cicerone)
«La storia non è utile perché in essa si legge il passato, ma perché vi si legge l’avvenire» (M.D’Azeglio)
«Bisogna ricordare il “passato” per costruire bene il “futuro”» (V.Ieralla)
Per qualsiasi segnalazione, rettifica, suggerimento, aggiornamento, inserimento dei nuovi dati o del curriculum vitae e storico nel mondo dei sordi, ecc. con la documentazione comprovata, scrivere a: info@storiadeisordi.it
“Storia dei Sord