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Audiolesi, la sfida: “Insegniamo la parola ai nostri bambini”
La battaglia dell’associazione che opera nella nostra provincia «I figli devono imparare a parlare, la lingua dei segni non va bene».Non chiamateli sordomuti. L’Afa, Associazione famiglie audiolesi, lavora da più di trent’anni nella provincia di Como seguendo l’obiettivo dell’autonomia e della piena integrazione nella vita sociale delle persone con un deficit uditivo utilizzando un approccio diverso – e più ampio – rispetto al tradizionale apprendimento della lingua dei segni.
Alla base delle attività dell’associazione, che attualmente conta un centinaio di soci, c’è infatti la convinzione che ogni persona audiolesa sia in grado, se dotata degli strumenti adeguati, di imparare a comunicare con la lingua verbale, requisito indispensabile per superare le barriere dell’esclusione e dei pregiudizi. «Insegniamo la parola agli audiolesi – spiega Anna Malgesini, una dei probiviri dell’associazione – Il termine sordomuto non ci è mai piaciuto perché è legato a una vecchia concezione per cui chi non sente non è in grado nemmeno di imparare a parlare, e questo non è vero. Oggi, anche grazie alla diagnosi precoce e all’impianto cocleare, un bimbo audioleso può infatti affrontare tranquillamente la scuola e il suo futuro».
Negli anni, l’Associazione famiglie audiolesi ha anche promosso l’inserimento dei sottotitoli nei programmi televisivi e ha sperimentato il “mobile reading”, un servizio che permette agli audiolesi di leggere i sottotitoli di un film caricati su occhiali speciali. «Ma offriamo anche supporto psicologico – conclude Malgesini – grazie a incontri di condivisione e testimonianze». L’associazione è stata fondata nel 1982 per volontà di genitori con bimbi sordi e da allora non si è più fermata, ampliando la propria attività fino all’organizzazione di convegni ed incontri di livello nazionale.
Fonte: La Provincia di Como
«La storia è testimonio dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra della vita» (Cicerone)
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Per qualsiasi segnalazione, rettifica, suggerimento, aggiornamento, inserimento dei nuovi dati o del curriculum vitae e storico nel mondo dei sordi, ecc. con la documentazione comprovata, scrivere a: info@storiadeisordi.it
“Storia dei Sordi. Di Tutto e di Tutti circa il mondo della Sordità”, ideato, fondato e diretto da Franco Zatini