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Gioco e imparo con la Lis
Gioco e imparo con la LIS. Nelle migliori librerie è uscito il bellissimo libro “Gioco e imparo…” con ricche figure illustrative adatte ai bambini sordi, “anche” udenti.
La comunicazione consente di entrare in contatto con gli altri, di esplorare, di condividere, e significa sviluppo e crescita personali. Non stupisce dunque che la conquista del bilinguismo italiano-LIS sia una condizione indispensabile per l’inserimento sociale e la crescita cognitiva del bambino sordo segnante, oltre che un apprendimento capace di apportare un importante beneficio a tutta la classe.
Gioco e imparo con la LIS propone ai bambini della scuola dell’infanzia e primaria l’apprendimento della Lingua dei Segni Italiana e, prendendo spunto dalle vicende di Ciro, un bambino di 6 anni, presenta attraverso originali disegni a colori un vocabolario fondamentale della LIS legato a dieci situazioni quotidiane:
– alzarsi al mattino
– lavarsi
– vestirsi
– fare colazione
– orientarsi in strada
– vivere la scuola
– pranzare in mensa
– giocare al parco
– fare la spesa al supermercato
– partecipare a una festa di compleanno.
Il libro è adatto a tutti e utilizzabile sia a scuola e in famiglia, sia in situazioni che prevedono la pratica del bilinguismo, sia in ambito riabilitativo soprattutto per i bambini ipoacusici.
La pratica di una lingua di segni accanto alla conoscenza di una lingua parlata mette in moto abitudini nuove, offre esperienze diverse, creando una ragione in più perché tutti i bambini vi possano trovare, grazie al supporto degli adulti che si occupano di loro, motivi di interesse e occasioni per un ampliamento dei propri orizzonti cognitivi.
Al volume è allegato un poster contenente le lettere dell’alfabeto, l’immagine del segno corrispondente, l’illustrazione e il nome di un oggetto con identica iniziale.
TITOLO: Gioco e imparo con la LIS. Attività e schede per l’apprendimento della Lingua dei Segni Italiana
AUTORI: Jacopo Murolo, Rossana Rossena, Mirko Pasquotto
Trento, 2013, Ed. Erickson
re166 24 giugno 2013
Un bel libro per “segnare” giocando
“Gioco e imparo con la LIS” è un bel libro ideato da Rossana Rossena, insegnante di tecniche mimiche e di linguaggio teatrale, fondatrice e direttrice dell’Associazione “Spaziomimo”, accreditata dal MIUR alla formazione del personale della scuola. Essa, in questo nuovo lavoro, è stata supportata da due giovani sordi, Jacopo Murolo, disegnatore di fumetti e illustratore di libri, e Mirko Pasquotto, educatore del progetto “Vivilis/Scuola” dell’ENS Milano.
Il volume è stato dato alle stampe recentemente (aprile 2013), ed è ora in libreria. Il volume è rilegato in brossura, ha 134 pagine formato A4, e contiene anche il pratico inserto “Alfabeto manuale”. L’iniziativa editoriale è stata patrocinata dalla Sezione milanese dell’Ente Nazionale Sordi, e il libro è stato stampato da Esperia srl per conto del Centro Studi Erickson di Trento. Alla realizzazione dell’opera hanno contribuito pure altre persone: Martina Gerosa, Antonella Maninetti e Luigi Morini, e una dedica è riservata a uno stretto coadiutore che è improvvisamente scomparso nel dicembre 2012: «Ad Antonio e Pieri (1945-2012), carissimo amico sordo, instancabile promotore di iniziative tese a favorire la comunicazione tra persone sorde e udenti, grazie di aver incoraggiato e sostenuto questo progetto».
Nell’introduzione, suddivisa in cinque sintetiche ed esaurienti esposizioni, «Nascita e obiettivi del progetto», «Destinatari del progetto», «Immagini, segni, parole», «La struttura del libro» e «Il ruolo dell’adulto», la Rossena rivela che dal lavoro in èquipe sono emerse visioni, desideri e obiettivi da cui ci si è proposti non tanto di abbattere muri, ma piuttosto di attraversarli, aprendovi un varco con uno strumento chiave, dove la comunicazione consente di entrare in contatto con gli altri, di esplorare, di condividere, e che nell’insieme significa sviluppo e crescita personali, dove non stupisce, pertanto, che la conquista del “bilinguismo” italiano-LIS, sia una condizione indispensabile per l’inserimento sociale e la crescita cognitiva del bambino sordo, oltre che un apprendimento capace di apportare un importante beneficio a tutta la classe dove quel bambino è inserito e immerso in un universo comunicativo. La pratica di una lingua segnata, accanto alla conoscenza di una lingua parlata, mette in moto abitudini nuove offrendo esperienze diverse per tutti i bambini coinvolti in quell’ambito riabilitativo, creando una ragione in più perché tutti i bambini possano trovare motivi d’interesse e occasioni per un ampliamento degli orizzonti cognitivi.
Nel libro sono presenti più piani narrativi strettamente connessi tra di loro. Il lettore, bambino o adulto, potrà privilegiare la lettura delle immagini a colori che illustrano la storia, o leggere il racconto come è scritto, e imparare i segni corrispondenti in LIS.
In sostanza, la struttura del libro è stata pensata per rispondere a obiettivi fondamentali come la formazione di un vocabolario di base del bambino e la contemporanea integrazione della parola con il corrispondente segno in LIS.
Il libro è composto soprattutto di immagini e figure, per attirare l’attenzione dei fanciulli, ma è richiesta pure la collaborazione dell’adulto, quindi dei genitori, tenendo presente che i pedagogisti concordano nel sottolineare l’importanza del gioco nel processo di crescita del bambino e dunque, rileva Rossana, «… se noi adulti ritroveremo lo sguardo attento e pieno di curiosità del bambino verso il mondo in cui vogliamo introdurlo, sarà tutto molto semplice e naturale».
Recensione di Marco Luè (30 settembre 2013)
PER SAPERE DI PIU’
Visualizza il sito: Edizioni Erickson
«La storia è testimonio dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra della vita» (Cicerone)
«La storia non è utile perché in essa si legge il passato, ma perché vi si legge l’avvenire» (M.D’Azeglio)
«Bisogna ricordare il “passato” per costruire bene il “futuro”» (V.Ieralla)
Per qualsiasi segnalazione, rettifica, suggerimento, aggiornamento, inserimento dei nuovi dati o del curriculum vitae e storico nel mondo dei sordi, ecc. con la documentazione comprovata, scrivere a: info@storiadeisordi.it.
“Storia dei Sordi. Di Tutto e di Tutti circa il mondo della Sordità”, ideato, fondato e diretto da Franco Zatini