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La tecnologia aiuta le persone con disabilità e sordità
In auto o al centro commerciale. App e tablet, la tecnologia aiuta i disabiliMolte sono le applicazioni a loro dedicate, le cui funzioni vanno dall’agevolare gli spostamenti, in casi di difficoltà motoria, al permettere ai disabili di entrare comodamente nelle zone a traffico limitato, al facilitare la comunicazione per chi ha problemi nell’uso del linguaggio. Molte sono le soluzioni per smartphone e tablet che offrono supporto alle persone con disabilità di vario genere.
Tablet e cellulari possono diventare un supporto per le persone disabili. Molte sono infatti le applicazioni dedicate a loro, le cui funzioni vanno dall’agevolare gli spostamenti in casi di difficoltà motoria al permettere ai disabili di entrare comodamente nelle ztl al facilitare la comunicazione per chi ha difficoltà nell’uso del linguaggio. Molte sono le soluzioni per smartphone e tablet che offrono supporto alle persone con disabilità di vario genere.
Context Aware è una tecnologia messa in esercizio in occasione dei mondiali di sci di Fiemme 2013, che ha reso il Trentino territorio accessibile consentendo agli utenti a mobilità ridotta di ricevere informazioni in tempo reale via mobile, contestualizzate al luogo in cui si trovano, su punti di interesse, calcolo del percorso ottimale, origine, destinazione, tenendo sempre conto di informazioni cruciali quali barriere architettoniche, pendenze superiori al 10%, servizi ad hoc per l’utente a mobilità ridotta..
Il sistema, realizzato da Almaviva, è predisposto per localizzare l’utente, oltre che all’aperto tramite GPS, anche in ambienti chiusi, attraverso la predisposizione di sofisticati algoritmi di calcolo che sfruttano la triangolazione del segnale wi-fi, garantendo alle persone a mobilità ridotta di muoversi liberamente e in piena autonomia in stazioni, expo, fiere e centri commerciali.
Utile per persone con difficoltà motorie che ai genitori che si muovono in città con il passeggino,
EasyWay. l’applicazione realizzata da Vodafone. Segnala in tempo reale il grado di accessibilità dei luoghi pubblici come negozi, musei, ristoranti, alberghi e uffici.
È un’applicazione user generated content, che tutti possono contribuire ad arricchire segnalando, ovunque si trovino, il grado di accessibilità del luogo che stanno visitando. I dati, inseriti nella banca dati di EasyWay, restano a disposizione di tutti coloro che consulteranno l’app prima di recarsi in un luogo pubblico, per avere informazioni sull’accessibilità dello stesso, come la presenza o meno di parcheggi dedicati, di servizi igienici per disabili, se è possibile utilizzare l’ascensore con una sedia a rotelle, ecc.
WheelMate è un’applicazione che permette di trovare i bagni e i parcheggi pubblici per disabili quando si è fuori casa. Anche in questo caso, sono i disabili stessi a gestire l’applicazione, tramite segnalazioni nell’app o nel sito Web, verificando e valutando ogni singola ubicazione e accertandosi che funzionino come di dovere. Anche Liberi di muoversi permette a tutti di segnalare le barriere architettoniche e scoprire se e quanto siano accessibili i luoghi pubblici che si intendono visitare e le segnalazioni possono essere effettuate sia tramite l’app, sia accedendo alla piattaforma Web.
Esiste infine una app che semplifica gli spostamenti in macchina dei disabili nelle Ztl delle varie città d’Italia (zone a traffico limitato). Si chiama H-Enable Ztl. Di norma, i disabili in possesso del contrassegno personale, devono mandare una richiesta all’ufficio comunale per comunicare il proprio passaggio nelle zone centrali della città. H-Enable Ztl consente di comunicare il transito nelle zone a traffico limitato via app.
Basta installarla e inserire i propri dati corredati di foto, patente e contrassegno personale. Il tutto, una volta compilato, verrà inviato in automatico in modo definitivo. Quando la persona disabile deciderà di passare da una ztl di una qualsiasi città italiana dovrà indicare regione, città e area, già mappate dalla app, inserire la data, ora e targa e inviare la richiesta automaticamente. Collegandosi a http://henable. me è possibile inviare considerazioni, consigli e recapiti di eventuali comuni non ancora censiti o comunicare cambiamenti sul fronte ztl.
Infine, l’app Virginia aiuta disabili è una applicazione per Android che aiuta le persone con disabilità motorie e del linguaggio a farsi capire. In particolare, per garantire ai disabili di interagire facilmente e in modo efficace con il mondo esterno, grazie a un insieme di tabelle tematiche che raccolgono frasi generiche, domande e vocaboli riguardanti cibi, bevande, stati d’animo, necessità fisiche, azioni quotidiane, attività di svago, ecc., permette di effettuare delle richieste in modo rapido e comunicare all’istante i propri problemi e necessità.
Semplice e intuitiva, l’applicazione mette a disposizione dell’utente, oltre alle numerose funzioni e tabelle suddivise per categoria, un buon sistema di sintesi vocale che permette di effettuare rapidamente una richiesta vocale.
Fonte: larepubblica.it – nw047 – 5 aprile 2013
«La storia è testimonio dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra della vita» (Cicerone)
«La storia non è utile perché in essa si legge il passato, ma perché vi si legge l’avvenire» (M.D’Azeglio)
«Bisogna ricordare il “passato” per costruire bene il “futuro”» (V.Ieralla)
Per qualsiasi segnalazione, rettifica, suggerimento, aggiornamento, inserimento dei nuovi dati o del curriculum vitae e storico nel mondo dei sordi, ecc. con la documentazione comprovata, scrivere a: info@storiadeisordi.it.
“Storia dei Sordi. Di Tutto e di Tutti circa il mondo della Sordità”, ideato, fondato e diretto da Franco Zatini