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Catechisti Silenti (Primi)
Primi Catechisti Silenti. Negli ultimi tempi alcuni sordomuti si sono dedicati all’educazione religiosa dei loro coetanei appartenenti al Movimento Apostolico dei Sordi che è una Associazione di Fedeli riconosciuta dalla Chiesa Cattolica, ideata e fondata a Firenze, nel 1985, con la Benedizione del Card. Silvano Piovanelli, Arcivescovo di Firenze e di Padre Aldo Natali della Piccola Missione per i Sordomuti. ultaottantenne, noto educatore dei sordi che è dedicato per tutta la sua vita alla redenzione dei sordi sia didatticamente e sia spiritualmente. Essi hanno pubblicato simpatici e interessanti bollettini a carattere religioso, con linguaggio accessibile: ‘‘Beati i Poveri… di Bari’’ (Giovanni Rubino), Fonte Viva di Pordenone, la Settimana Cattolica del sordo di Torino (Bruno Gallesio), Notiziario del MAS (Bologna), MAS d’Abruzzo (Giulianova) ecc… e già annuali ritrovi programmati a carattere nazionale, delle riunioni spirituali.
Secondo noi questa è una notizia importante sull’informazione dei problemi della vita spirituale: rimane, però, il grave problema per l’educazione dei bambini più piccoli frequentanti le dottrine parrocchiali perchè i catechisti non conoscono l’adatta attenzione rivolta ai loro problemi per l’apprendimento e la comprensione del significato spirituale e per farlo capire o vorrebbe “doppio” lavoro rispetto ai bambini fortunati… Di questo problema si è parlato molto qualche anno fa al Convegno dei religiosi e altri raduni organizzati dalla CEI. Ancora non è pervenuta nota circa le decisioni in merito però agli educatori specializzati non si fermano e continuano a far presente il noto problema per i piccoli soprattutto per il loro futuro (molti non capiscono il significato religioso) e per non fare che la chiesa abbandoni i sordi.
Comunque, tornando indietro per vedere nell’ottocento le cose dei sordi, grazie alla segnalazione di Roberto Rossetti, uno dei più attivi del Centro TV e della Biblioteca della sezione ENS milanese, e di Anna Folchi, nota ricercatrice della cultura sorda e del suo linguaggio, abbiamo individuato che esistevano sordi, considerati primi maestri-catechisti, prima della completa emarginazione degli insegnanti sordi decisa ed applicata dal Congresso degli Educatori dei sordi sulla scelta definitiva dell’oralismo (1880), che pubblicarono i libri per istruire i piccoli sordi all’educazione religiosa che abbiamo trovato grazie alla cura e alla conservazione di alcune benedette biblioteche “sopravvissute’’ all’invasione del fenomeno di modernizzazione che causò la chiusura di molti istituti e i loro libri conservati sono sparsi ovunque (nel mercato di antiquariato, ne magazzini comunali sotterranei o venduti a peso come cartacce ecc.).
Ecco i bibliografici scritti dai sordi sull’educazione spirituale per il bene de fratelli silenziosi:
‘‘Compendio di dottrina religiosa, scientifica e morale ad uso dei sordomuti’’ (1858) di Giuseppe Minoja (sordo, allievo di Giuseppe Bagutti dell’Imperiale Istituto Sordomuti di Milano, educatore e fondatore dell’Istituto per sordomuti di Lodi ed altro “Metodo per ben ricevere i Sacramenti della Penitenza e dell’Eucarestia proposto ai sordomuti, suoi compagni” bel libricino stampato sicuramente prima dell’istituzione del metodo orale, di Roberto Taddei (sordo-muto fiorentino del quale fino ad ora non siamo riusciti ad approfondire la sua biografia, ma lo faremo…) e anche l’educatore Paolo Basso di Torino si dedicò dell’educazione religiosa ai piccoli Sordomuti.
Nessuno deve dimenticare i sacrifici e le umiliazioni degli insegnanti Sordi vissuti nell’ottocento. Ci piacerebbe se qualcuno potesse segnalare alla Sede Centrale dell’ENS e/o ad un gruppo che fa questa ricerca per incrementare le notizie circostanziate e documentarle affinché possano rimanere nella storia dei sordi i fatti e i lavori per l’elevazione morale, cristiana, sociale e culturale dei sordi. Giusto?! Grazie a tutti.
Scritto nel dicembre 1993.
Roberto Taddei, uno dei primi catechisti sordi in Italia ecco il testo scritto da lui che insegnò il metodo “per ben ricevere i sacramenti della penitenza e dell’eucaristia”.
«La storia è testimonio dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra della vita» (Cicerone)
«La storia non è utile perché in essa si legge il passato, ma perché vi si legge l’avvenire» (M.D’Azeglio)
«Bisogna ricordare il “passato” per costruire bene il “futuro”» (V.Ieralla)
Per qualsiasi segnalazione, rettifica, suggerimento, aggiornamento, inserimento dei nuovi dati o del curriculum vitae e storico nel mondo dei sordi, ecc. con la documentazione comprovata, scrivere a: info@storiadeisordi.it
“Storia dei Sordi. Di Tutto e di Tutti circa il mondo della Sordità”, ideato, fondato e diretto da Franco Zatini