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Verifiche straordinarie INPS 2010. Provvedimenti di sospensione per assenza a visita
Verifiche straordinarie INVCIV inver2010. Provvedimenti di sospensione per assenza a visita. Ricostituzione centrale. Messaggio INPSm n. 1680 del 25 gennaio 2010
Si comunica che, come previsto al paragrafo 5.1 della circolare n. 76 del 22.6.2010, è stata disposta, con ricostituzione dal centro e con decorrenza 1° febbraio 2011, la sospensione d’ufficio per un gruppo di prestazioni INVCIV interessate dal piano di verifiche straordinarie 2010 (INVER2010).
In particolare, la sospensione riguarda le posizioni dei soggetti assenti a visita senza giustificato motivo, i cui esiti Postel sono: “consegnata raccomandata”, “compiuta giacenza”, “respinta al mittente”e “PEC”.
Le posizioni interessate sono state individuate dalla DCSIT, in collaborazione con l’amministrazione postale, e si riferiscono alla situazione degli assenti, alla data di rilevazione del 30.11.2010.
Prima di procedere alla sospensione, le liste degli assenti sono state preventivamente inviate alle direzioni regionali, per l’aggiornamento della procedura INVER2010 con la registrazione di eventuali operazioni effettuate manualmente.
Sono state esclusi dalle operazioni di sospensione i nominativi segnalati dalle sedi, per i quali, anche se non è stato possibile aggiornare la procedura:
– esiste un verbale di visita ambulatoriale o domiciliare non acquisito;
– è prevista una nuova convocazione a visita ambulatoriale oppure è stata fissata una visita domiciliare;
– deve essere rinnovato l’invito a visita per intervenute variazioni di residenza in ARCA.
Le prestazioni sospese sono consultabili nelle apposite liste presenti nella procedura INVER2010.
Gli interessati sono informati della sospensione con una lettera inviata attraverso la procedura, che contiene anche l’invito a rivolgersi all’UOC/UOS per fissare una nuova visita.
In quest’ultimo caso, trattandosi di prestazione sospesa, la convocazione dovrà essere stabilita con priorità assoluta.
Le prestazioni resteranno comunque sospese fino all’esito della visita.
I responsabili dei centri medico legali, nelle more della convocazione a visita e della compilazione telematica del verbale, avranno cura di comunicare all’unità organizzativa competente di procedere con immediatezza al ripristino del pagamento sospeso esclusivamente nel caso in cui venga accertato che la mancata presentazione a visita era stata determinata da:
a) degenza in strutture sanitarie protette;
b) ricovero in strutture ospedaliere;
c) ricorrenza di condizioni che comportano l’esonero dalla visita secondo le norme vigenti (DM 2 agosto 2007),
d) condizioni di intrasportabilità.
Delle sospensioni di cui sopra dovranno essere informate, a cura delle Sedi, le associazioni di categoria ENS, ANMIC, UIC, affinché collaborino nell’attività di comunicazione agli interessati delle iniziative prese dall’Istituto e nel fornire i dati e le notizie necessari per l’eventuale richiesta di una nuova convocazione a visita.
Al presente messaggio seguirà l’invio di PEI ai Direttori regionali complete di:
– elenchi da trasmettere alle associazioni di categoria (suddivisi per associazione)
– lista di posizioni scartate da ricostituire manualmente.
In riferimento a quest’ultima lista, si fa presente che la fascia di sospensione è già stata inserita ma non è stata elaborata la ricostituzione. Prima di procedere manualmente all’acquisizione della ricostituzione è necessario provvedere alla correzione segnalata dal codice di scarto presente sul DIARIO GAPNE.
IL Direttore generale INPS Nori