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Francesco Cicotto, emerito dirigente nazionale dell’ENS
Biografia di Francesco Cicotto, emerito dirigente nazionale dell’ENS
Nato a Monserrato, nella provincia di Cagliari, il 6 ottobre 1931, Francesco Cicotto ha perso l’udito a sei anni. Ha poi frequentato l’Istituto per Sordi “Argiolas” di Cagliari dal 1939 al 1943 quando, durante la seconda guerra mondiale, i bombardamenti costrinsero quell’Istituto a sospendere le lezioni fino a guerra conclusa, nel 1945, quando Francesco fu riammesso alle lezioni per concludere il corso di scuola elementare, che terminò quello stesso anno. Fino al 1951, egli alternò studi privati e lavoro nell’azienda agricola paterna.
Poi nel luglio 1951, su segnalazione delle insegnanti dell’Istituto Argiolas, fu contattato dalla signorina Pulcheria Cherchi, dinamica animatrice del movimento dei Sordi in Sardegna (deceduta nel 2008 all’età di 101 anni), per un incontro con due dirigenti dell’Ens, Giovanni De Carlis e Gino Brocchi, appositamente andati a Cagliari per costituire un comitato locale dell’allora costituito Ente Nazionale Sordomuti.
Dipendente della Regione Sarda distaccato presso la sezione di Controllo della Corte dei Conti. Alternava il lavoro con l’attività per l’Ens e le incombenze familiari, con lo studio conseguendo titoli superiori che gli permisero di partecipare a concorsi per salire nella gerarchia fino ad arrivare alla carriera direttiva poco prima della cessazione dal servizio da dicembre 1997.
È felicemente sposato dal luglio 1959 con Concetta Lotorto anche lei sorda che gli ha dato 4 figli.
Cicotto fu nominato reggente provvisorio del comitato ENS di Cagliari e della delegazione regionale della Sardegna, collaborando con la stessa Cherchi e con alcuni sordi di Cagliari e di Sassari, attivando l’organizzazione e la diffusione dell’ENS fra i sordi della Sardegna, e collaborando alla istituzione, dal 1955 nel capoluogo sardo, della scuola professionale ENS di tessitura, ricamo, sartoria e attività culturale postscolastica, che fu attiva per molti anni. Progettò la costruzione di un Istituto Professionale Ens per i Sordi della Sardegna, che non fu realizzato per motivi di emergenza sanitaria causata da un’epidemia di colera scoppiata in luogo nell’estate 1971.
Cicotto ha diretto due organizzazioni ENS della Sardegna (Cagliari e Sassari) fino al marzo 1958, quando il 1° Congresso Nazionale, tenutosi ad Assisi, lo elesse Membro del Consiglio di Amministrazione dell’Ente, ma lui, continuò ugualmente a collaborare con l’Ens di Cagliari e di Sassari, fino all’elezione al maggio 1961, quando fu eletto un organo direttivo locale. Cicotto è uno dei primi dirigenti storici ENS e ha collaborato con Vittorio Ieralla, Francesco Rubino e altri dirigenti dell’epoca, ed è stato riconfermato nella carica direttiva nazionale nei nelle successivi congressi ENS del 1962 a Rimini, del 1966 a Genova, del 1970 a Chianciano Terme (Siena), fino al 1974 per un totale 16 anni di dirigenza nazionale ENS.
Nell’Assemblea Generale del 1974 a Montesilvano (Pescara) fu eletto membro del Collegio Centrale dei Sindaci, carica rinnovata fino al 1991. Nel biennio 1984-1986 ha diretto la sezione ENS di Cagliari in qualità di Commissario Straordinario.
Per i suoi meriti e il suo spirito di servizio a favore dei Sordi, nel 1960 gli fu conferita l’onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana, con decreto del Presidente della Repubblica Giovanni Gronchi.
Nel 1963 partecipò, con la delegazione Italiana dell’Ens, al Congresso della Federazione Mondiale dei Sordi a Stoccolma.
Nella vita sportiva dei Sordi, Cicotto ha contribuito a formare la Polisportiva Silenziosi di Cagliari e ha promosso l’acquisto, da parte dell’ENS, dei locali dell’attuale sezione provinciale di Cagliari. La sua attività è ripresa quando, nel giugno 1994, e fino al gennaio 2003, è stato eletto Consigliere della sezione provinciale ENS di Cagliari.
Nella Sardegna dell’anteguerra e dei primi anni Cinquanta, la maggioranza dei sordi era culturalmente molto arretrata, anche perchè, a differenza di quanto avveniva nella Penisola, in Sardegna non si era ancora sviluppata alcuna forma associativa fra i Sordi. L’avvento dell’ENS fu quindi accolto con fervore e speranza per un futuro migliore. Fu allora che Cicotto ha maturato il progetto di costituire un gruppo di dirigenti per la Sezione e per l’attività sportiva locale. Questo obiettivo lo raggiunse, poiché la sezione di Cagliari ha ora dirigenti capaci e attivi, tra i quali può vantare di aver formato anche l’attuale presidente nazionale dell’Ente, Ida Collu, che è stata prima delegata provinciale e in tale funzione aveva partecipato al Congresso Ens di Montesilvano nel 1974.
Il Presidente della Repubblica Napolitano ha insignito, a Cicotto, Ufficiale al Merito della Repubblica con Decreto 27 dicembre 2012.
«La storia è testimonio dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra della vita» (Cicerone)
«La storia non è utile perché in essa si legge il passato, ma perché vi si legge l’avvenire» (M.D’Azeglio)
«Bisogna ricordare il “passato” per costruire bene il “futuro”» (V.Ieralla)
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“Storia dei Sordi. Di Tutto e di Tutti circa il mondo della Sordità”, ideato, fondato e diretto da Franco Zatini