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Guida alle agevolazioni fiscali per i Disabili 2007 (Newsletter della Storia dei Sordi n.234 del 27 aprile 2007)

Il nuovo opuscolo della Guida alle agevolazioni fiscali per i Disabili, aggiornata con la Legge finanziaria 2007 a cura dell’Agenzia delle Entrate. “In questi ultimi anni le leggi emanate in materia tributaria si sono dimostrate sempre più sensibili ai problemi dei diversamente abili ampliando e razionalizzando le agevolazioni fiscali per loro previste.
La stessa legge finanziaria per il 2007, nel sostituire le deduzioni dal reddito imponibile per i figli a carico con una detrazione d’imposta, ha previsto, a partire dal 2007, per il figlio portatore di handicap una maggiorazione di 220 euro rispetto all’importo che spetterebbe per lo stesso figlio in assenza dell’handicap.
Con lo stesso provvedimento è stata anche introdotta una nuova detrazione d’imposta in luogo della deduzione dal reddito complessivo in favore delle persone non autosufficienti che hanno sostenuto spese per remunerare gli addetti alla propria assistenza personale (vedi Cap. III, paragrafo 4).
In base all’attuale normativa, le principali agevolazioni sono:

PER I FIGLI A CARICO
Per ogni figlio portatore di handicap fiscalmente a carico spetta, fino al 31 dicembre 2006, una deduzione dal reddito imponibile di 3.700 euro.
Tale importo non è fisso ma diminuisce con l’aumentare del reddito conseguito nell’anno.
Per le modalità di calcolo si rinvia al cap. III, paragrafo 1. Dal 1° gennaio 2007 le deduzioni per i familiari a carico sono state sostituite da detrazioni d’imposta e di conseguenza le detrazioni per il figlio portatore di handicap sono così stabilite:
 per il figlio di età inferiore a tre anni 1.120 euro
 per il figlio di età superiore a tre anni 1.020 euro
con più di tre figli a carico la detrazione aumenta di 200 euro per ciascun figlio a partire dal primo.
Le detrazioni come le precedenti deduzioni sono in funzione del reddito complessivo posseduto nel periodo d’imposta e il loro importo diminuisce con l’aumentare del reddito fino ad annullarsi quando il reddito complessivo arriva a 95.000 euro (vedi Capitolo III, paragrafo 2).

PER I VEICOLI
 la possibilità di detrarre dall’Irpef il 19% della spesa sostenuta per l’acquisto
 l’Iva agevolata al 4% sull’acquisto
 l’esenzione dal bollo auto
 l’esenzione dall’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà

PER GLI ALTRI MEZZI DI AUSILIO E I SUSSIDI TECNICI E INFORMATICI
– la possibilità di detrarre dall’Irpef il 19% della spesa sostenuta per i sussidi tecnici e informatici
– l’Iva agevolata al 4% per l’acquisto dei sussidi tecnici e informatici

– la possibilità di detrarre le spese di acquisto e mantenimento (quest’ultime in modo forfetario) del cane guida per i non vedenti
la possibilità di detrarre dall’Irpef il 19% delle spese sostenute per i servizi di interpretariato dei sordomuti

PER L’ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
– detrazione d’imposta del 36% (del 41% solo per le spese sostenute dal 1° gennaio 2006 al 30 settembre 2006) sulle spese sostenute fino al 31 dicembre 2007 per la realizzazione degli interventi finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche (anche della comunicazione, n.d.r.)

PER LE SPESE SANITARIE
– la possibilità di dedurre dal reddito complessivo l’intero importo delle spese mediche generiche e di assistenza specifica

PER L’ASSISTENZA PERSONALE
– la possibilità di dedurre dal reddito complessivo gli oneri contributivi (fino all’importo massimo di 1.549,37 euro) versati per gli addetti ai servizi domestici e all’assistenza personale o familiare
– fino al periodo d’imposta 2006, una deduzione dal reddito imponibile di un importo massimo di 1.820 euro per le spese pagate dal contribuente agli addetti (badanti) alla propria assistenza personale, o di quella delle persone indicate nell’articolo 433 del codice civile, nei casi di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana. Come per la deduzione per i familiari a carico, tale agevolazione compete in misura diversa a seconda del reddito complessivo del contribuente (vedi Cap. III, paragrafo 4)
– a decorrere dal 1° gennaio 2007, la possibilità di detrarre il 19% delle spese sostenute per gli addetti all’assistenza personale, da calcolare su un ammontare di spesa non superiore a 2100 euro, a condizione che il reddito del contribuente non sia superiore a 40.000 euro (vedi Cap. III, paragrafo 4).”
Fonte: Agenzia delle Entrate – nw234

Guida aggiornata novembre 2011

Guida aggiornata marzo 2013

Guida aggiornata dicembre 2013


 Newsletter della Storia dei Sordi n.234 del 27 aprile 2007

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«La storia non è utile perché in essa si legge il passato, ma perché vi si legge l’avvenire» (M.D’Azeglio)
«Bisogna ricordare il “passato” per costruire bene il “futuro”» (V.Ieralla)
Per qualsiasi segnalazione, rettifica, suggerimento, aggiornamento, inserimento dei nuovi dati o del curriculum vitae e storico nel mondo dei sordi, ecc. con la documentazione comprovata, scrivere a: info@storiadeisordi.it
“Storia dei Sordi. Di Tutto e di Tutti circa il mondo della Sordità”, ideato, fondato e diretto da Franco Zatini

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