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Museo Nazionale Alinari della Fotografia
Il MNAF. Museo Nazionale Alinari della Fotografia ha sede all’interno del quattrocentesco edificio detto ‘delle Leopoldine’ la cui ristrutturazione è stata realizzata grazie al fondamentale contributo dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze. Il Comune di Firenze, proprietario dell’immobile, lo ha destinato a spazio espositivo delle proprie collezioni novecentesche e ha concesso alla Fratelli Alinari. Fondazione per la Storia della Fotografia di aprire uno spazio, debitamente restaurato e allestito secondo le più moderne esigenze espositive, ad uso del Museo Nazionale Alinari della Fotografia.
Il MNAF si articola in due differenti aree:
Lo spazio espositivo, dove saranno presentate al pubblico le mostre temporanee realizzate dallo stesso Museo o ospitate in base ad accordi di collaborazione con le più importanti e prestigiose Istituzioni internazionali legate al tema della fotografia storica e contemporanea. Il programma annuale prevede almeno sei manifestazioni espositive dedicate alla fotografia, privilegiando i suoi rapporti con le altre arti figurative.
Lo spazio museale permanente, dedicato alla storia e alla tecnica della fotografia, espone materiali fotografici originali d’epoca che illustrano la storia dell’invenzione fotografica nel suo evolversi attraverso le varie tecniche e i maggiori suoi autori. Il percorso museale si suddivide in sette sezioni: una sorta di percorso storico visivo che porta dalla storia delle origini della nuova invenzione, con i riferimenti ai grandi Maestri dell’XIX e XX secolo, alla fotografia contemporanea italiana e internazionale.
La sezione didattica del MNAF, con la creazione di laboratori per l’età scolare, consente di effettuare una visita differenziata a secondo delle età, cercando di mantenere un costante e puntuale collegamento con la realtà e gli interessi fotografici del mondo giovanile e traendo da esso spunti e indicazioni per il proprio operare.
A tale scopo il Museo Nazionale Alinari della Fotografia (MNAF) e il Museo degli Innocenti (MUDI) hanno siglato un accordo di partnership al fine di promuovere le rispettive attività e realizzare insieme specifici progetti dedicati al pubblico in età scolare.
Non vedenti e non udenti
E’ stato inoltre creato un percorso di visita – il Museo Tattile – studiato per il pubblico non vedente, mettendo a punto per la prima volta in uno spazio museale dedicato alla fotografia modalità di lettura delle informazioni scientifiche e delle immagini stesse con supporti Braille appositamente realizzati grazie alla collaborazione dell’Unione Italiana Ciechi e della Stamperia Braille della Regione Toscana.
Uguale attenzione è data alla realizzazione di servizi di assistenza per visite guidate per un pubblico di persone non udenti, alle quali verrà messo a disposizione un interprete di lingua dei segni, in collaborazione con l’Ente Nazionale Sordomuti (Sezione Provinciale ENS di Firenze).
Il MNAF pone tra i suoi obiettivi primari quello di creare una rete di Istituzioni scientifiche e artistiche a livello cittadino, regionale, nazionale e internazionale, che operi in favore di una programmazione concordata per quanto riguarda alcuni progetti espositivi, ma soprattutto per ciò che concerne le modalità di fruizione e di didattica rese accessibili ad un pubblico diversificato e di diverse fasce di età.
A tale scopo ha attivato una serie di Convenzioni con altre importanti Istituzioni di riferimento nazionale:
Università degli Studi di Firenze
Opificio delle Pietre Dure di Firenze
Museo Nazionale del Cinema di Torino
Istituto Nazionale per la Grafica di Roma
Biennale di Venezia – Archivio Storico delle Arti Contemporanee
Fondazione Spadolini Nuova Antologia di Firenze
Il Museo, la cui base storica è l’attività della Fratelli Alinari, una delle più importanti firme della fotografia italiana – nata a Firenze e riconosciuta nel mondo -, si prefigge l’obiettivo di diventare il testimone della storia della fotografia e soprattutto il luogo dove scoprire, conoscere e approfondire le diverse declinazioni estetiche e tecniche della Fotografia.
Fonte: alinarifondazione.it – nw107 (2006)
“La locandina del nuovo Museo Nazionale Alinari della Fotografia é stato inaugurato il 28 ottobre il nuovo Museo Nazionale Alinari della Fotografia, che ha la propria sede a Firenze, in Piazza Santa Maria Novella.
Ampliando il proprio ambito d’interesse dalla storia dei Fratelli Alinari a quella della fotografia italiana e mondiale, il Museo propone un vero e proprio viaggio attraverso centosessant’anni di storia della fotografia, offrendo la possibilità di ammirare sia le immagini che gli strumenti che hanno contribuito a immortalarle.
Raccolte di macchine fotografiche, di documenti, di cornici – di tutti quegli oggetti, insomma, da sempre legati al mondo della fotografia – si alternano a decine di scatti che nel tempo hanno permesso a questa forma d’arte di diventare uno dei principali mezzi di comunicazione…” Fonte: Superando.it
Newsletter della Storia dei Sordi n.107 del 30 ottobre 2006