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Sordo o Invalido civile? – Normative a confronto.
Riconoscimento come SORDO (ex sordomuto) L.381 26/05/1970
Art.1 comma 2: si definisce sordo “la persona affetta disabilità sensoriale dell’udito con sordità congenita o acquisita durante l’età evolutiva che gli abbia impedito il normale apprendimento del linguaggio parlato, purchè la sordità non sia di natura esclusivamente psichica, dipendente da cause di guerra, di lavoro o servizio.”
Art. 4 della L. 508, 1988 pone equivalenti il termine “sordo prelinguale” e “sordomuto”.
Requisiti per essere riconosciuti sordo:
soglia uditiva pari o superiore a 60 dB tra le frequenze 500-1000-2000 Hz nell’orecchio migliore se il richiedente è minore di 12 anni e abbia compiuto 1 anno di età.
– soglia uditiva pari o superiore a 75 dB di media tra le frequenze 500-1000-2000 Hz nell’orecchio migliore se il richiedente ha già compiuto il 12° anno di età.
– nei soggetti maggiorenni la perdita uditiva deve essere pari o superiore a 75 dB tra le frequenze 500-1000-2000 Hz nell’orecchio migliore, purchè si possa dimostrare che la sordità sia insorta durante l’età evolutiva, cioè allo scadere del 12° anno di età (DM Sanità 5/2/92 e DM Sanità 14/6/94).
N.B.
D.M. 5/2/1992 : La valutazione del grado di ipoacusia e il calcolo del punteggio vanno effettuati sempre a orecchio nudo, cioè senza protesi (e quindi senza impianto cocleare essendo anch’esso una protesi).
Circolare N.32 Mininistero del Tesoro 21 luglio 1997: Il recupero della forma verbale con ottenimento di discreti risultati è possibile con i più moderni mezzi di rieducazione… rimane però l’handicap dell’impedimento del normale apprendimento del linguaggio parlato che, comunque è stato reso difficoltoso per il grave difetto uditivo… assieme al constatato sordomutismo e al permanere della sordità profonda bilaterale, il soggetto deve essere comunque riconosciuto sordomuto.
BENEFICI :
– indennità di comunicazione (L. 508/ art.4) erogata per 12 mensilità senza limiti di reddito, occupazione e non reversibile.
– pensione mensile o assegno mensile di assistenza per i sordomuti maggiorenni (L.381/71 art.1) erogati per 13 mensilità solo ai sordomuti non occupati, con limite di reddito e cessazione al compimento del 65° anno di età (L.33/80 art. 14)
– fornitura e riparazione delle protesi acustica (L.118/71 e L.833/78).
– sistema di trasmissione del sistema IR o FM.
– fornitura del D.T.S.(dispositivo telefonico per sordi).
– promozione all’inserimento lavorativo (L.68/99), ai fini del collocamento lavorativo, il D.M. 5./2/92 assegna al sordomuto una percentuale fissa di invalidità civile pari all’80%.
– esenzione ticket
– riconoscimento dello stato di handicap ed eventualmente di handicap grave. Fino al 12 anno di età ha diritto al riconoscimento dello stato di handicap grave (L. 104/92).
– ausili e protesi: iva al 4% e detrazione del 19% della spesa sostenuta in denuncia dei redditi.
– sussidi tecnici o informatici: iva 4% e detrazione del 19% della spesa sostenuta in denuncia dei redditi.
– veicoli: iva al 4%, detrazione del 19% della spesa in denuncia dei redditi e esenzione del pagamento della tassa automobilistica (bollo) e delle imposte di trascerizione (passaggio di proprietà del veicolo).
– spese mediche e assistenza specifica: deduzione della spesa in denuncia dei redditi.
RICONOSCIMENTO COME “SORDO” IN PORTATORI DI IMPIANTO COCLEARE
L’impianto cocleare è una protesi, per cui anche nel soggetto portatore di impianto cocleare la commissione deve valutare l’audiogramma a orecchio nudo, cioè effettuato SENZA IMPIANTO COCLEARE.
Il fatto che l’impianto sia costituito da una parte interna posizionata nella coclea, oltre al processore esterno, è ininfluente poichè la parte interna da sola è inerte.
E’ il processore esterno che trasmette i suoni e quando questo viene scollegato il soggetto non sente più nulla.(riferimento:D.M. 5/2/1992)
L’apprendimento del linguaggio avviene in modo innaturale per cui non deve essere tenuto conto dalla commissione il livello di linguaggio acquisito (riferimento:Circolare N.32 Min. Del Tesoro 21/7/97).
Un bambino che nasce sordo lo rimane per tutta la vita, può in seguito acquisire un linguaggio parlato grazie all’ausilio di protesi e alla riabilitazione. Ma la sordità che gli ha impedito il naturale apprendimento del linguaggio non scompare.
INVALIDITA’ CIVILE L.118/1971 E SEGUENTI MODIFICHE
Art.2 comma 2: “si considerani invalidi civili i cittadini affetti da minorazioni congenite o acquisite anche a carattere progressivo…che abbiano subito una riduzione permanente della capacità lavorativa non inferiore a 1/3 (34%) o, se minori di 18 anni, che abbiano difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età”.
Il giudizio della commissione medica in caso di maggiorenni, deve basarsi solo sulla capacità lavorativa residua e questa viene espressa con una percentuale che si basa su una tabella del del D.M. 5/2/92 che fissa la percentuale di invalidità per le malattie invalidanti e le minorazioni.
Requisiti per essere riconosciuti invalidi civili per MINORENNI IPOACUSICI:
· perdita uditiva superiore ai 60 dB tra le frequenze 500-1000-2000 Hz nell’orecchio migliore (L.289/90).
· difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età. (Fanno riferimento alla velutazione percentuale ai sensi art.5, comma 7, D.L. 124/98 ” Ai soli fini dell’assistenza sanitaria, la percentuale di invalidità dei soggetti ultrasessantacinquenni è determinata in base alla presenza di difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età.”).
A 18 anni i diritti decadono e gli interessati dovranno sottoporsi ad un nuovo accertamento, previa domanda degli stessi, per il riconoscimento dell’invalidità civile e gli verrà assegnata la percentuale di invalidità.
BENEFICI :
Il minore ipoacusico ha diritto:
· fornitura e riparazione gratuita dei sussidi protesici che possono essere sostituiti ogni qual volta lo specialista lo ritenga necessario;
· sistema di trasmissione del sistema IR o FM.
· indennità di frequenza se frequenta centri di riabilitazione pubblici o convenzionati oppure la scuola.Viene corrisposta solo per i mesi in cui il bambino frequenta uno di questi centri. Deve essere dichiarato nella domanda che va rifatta annualmente per quanti mesi frequenterà un centro riabilitativo con allegato certificato di frequenza.
· esenzione ticket in caso di sordità congenita oppure se inferiore a 6 anni e con un limite di reddito.
Requisiti per essere riconosciuti invalidi civili per SOGGETTI IN ETA’ LAVORATIVA
Essere affetti da malattie e menomazioni croniche e permanenti, sia di natura fisica che psichica ed intelletiva che riduce la capacità lavorativa della persona in misura non inferiore ad un terzo (pari o superiore al 33%).
Il maggiorenne ipoacusico acquisisce i diritti in base alla percentuale di invalidità che gli è stata riconosciuta.
da 33 a 45%
– Ausili e protesi previsti dal nomenclatore nazionale.
da 46 a 73%
– Ausili e protesi previsti dal nomenclatore nazionale.
– Iscrizione alle liste speciali per il collocamento degli invalidi civili
da 74 a 99 %
– Ausili e protesi previsti dal nomenclatore nazionale.
– Iscrizione alle liste speciali per il collocamento degli invalidi civili.
– Concessione dell’assegno mensile con limiti di reddito. l’assegno è condizionato all’iscrizione alle liste di collocamento.L’assegno è concesso anche a chi non è iscritto alle liste di collocamento perchè non collocabile.
100 %
– Ausili e protesi previsti dal nomenclatore nazionale.
– Iscrizione alle liste speciali per il collocamento degli invalidi civili
– Esenzione del ticket farmaceutico (esclusi i farmaci di fascia C)
– Concessione pensione di invalidità civile nei limiti di reddito fissati annualmente.
Dal 67% d’invalidità civile gli utenti possono usufruire dell’esenzione del ticket sanitario per prestazioni specialistiche.
Se si ha il riconoscimento come invalido civile per usufruire dei benefici della Legge 104/92 bisogna presentare un’altra domanda per l’accertamento della condizione di handicap o handicap grave.
Le due pensioni non sono cumulabili a meno che non ci sia la presenza di patologie associate
Newsletter della Storia dei Sordi n.81 del 2 ottobre 2006