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1847 – Istituto Canossiano per le Sordomute in Cremona (5°Istituto Canossiano per le sordomute)
In quei tempi le suore canossiane si diffondevano nell’Italia settentrionale per accogliere con opera caritatevole le fanciulle povere anche sordomute, ed aprirono le case di Verona, Bergamo, Venezia, Milano, Brescia e di Cremona, con le prime canossiane giunte alla suddetta città nel 1836, un anno dopo la morte della Fondatrice Santa Maddalena di Canossa, la quale, “pur avendo già contattato la fondazione, non fece in tempo a vederla”.
Nel monastero cremonese vi erano alcune sorde che crescevano senza istruzione, a questo punto le prime suore canossiane pensarono, seguendo lo spirito della fondatrice, di istruirle e si dedicarono all’educazione speciale seguendo l’esperimento compiuto nell’Istituto canossiano di Milano (San Michele alle Chiuse) e di Venezia (Sant’Alvise), nonché di Verona (Casa madre delle medesime suore) successivamente nella stessa casa aprirono “il collegio per sordomute” avvenuto nel 1847 (5° istituto per opera delle canossiane).
Quella di Cremona fu una delle prime istituzioni canossiane molto note per la storia dei sordi. Piano piano l’opera andò progressivamente ingrandendosi per l’attività didattica specifica.
Le suore non scorderanno mai un giorno particolare, quando scoppiò l’epidemia di colera che colpì tutta la città. La caduta della pioggia che debellò il gravissimo male venne attribuita anche alle preghiere ed alla penitenza da parte delle sordomute. Questa fece cessare il colera (1855).
Nel 1907 le suore realizzarono il patronato “Pro-mutis” a favore delle Sordomute, fu questo uno dei primi gruppi associativi degli ex alunni.
Detto istituto era nella sede di Via Ruggero Manna n. 28 di proprietà della Congregazione delle Figlie della Carità (Canossiane), Serve dei Poveri. Nel 1910 iniziarono i lavori per la demolizione del fatiscente fabbricato e la costruzione del nuovo edificio e le successive ristrutturazioni interne per le esigenze di adattamento scolastico per le sordomute, lavori che furono terminati negli anni cinquanta.
Il suddetto Istituto era stato riconosciuto dallo Stato come scuola parificata per l’educazione dei sordi con Regio Decreto 22 maggio 1927, n. 968, e si dovette attendere trent’anni per veder valorizzata l’istruzione impartita dalla scuola con il costante perfezionamento, tuttavia quella scuola era ispezionata, di competenza, dal Ministero della Pubblica Istruzione prima di concedere il decreto di equiparazione alla scuola pubblica per sordomuti prevista dalle norme dello Stato.
Nel 1936 il Principe di Piemonte, per stima dell’educazione impartita dalle Suore alle sordomute, inviò una somma in beneficenza.
Successivamente le evoluzioni socio-scolastiche, nonché gli atti di aggiornamento dell’educazione dei sordi portarono all’incremento delle esperienze per gestire regolarmente la scuola materna, l’elementare con i servizi acustici ed i corsi professionali femminili, nonché la scuola media con gli esami privati dal 1970.
Il metodo applicato era praticamente quello della parola viva mentre il mimico-gestuale era stato adottato solo nei primi tempi della fondazione.
Nel 1970 l’Istituto di Cremona ospitava anche le alunne provenienti dalla soppressione dell’Istituto per sordomute in Crema diretto dalle stesse consorelle e trasformato in casa di riposo, perché la direzione era resa difficile per il diminuito numero di alunne.
Conseguentemente l’istituzione canossiana di Cremona incontrò nuove difficoltà per il mantenimento della gestione a causa dell’ulteriore diminuzione delle iscrizioni di sordi, nonostante le suore avessero fatto di tutto per salvarla. Per questo le suore decisero di chiudere i battenti dopo gli ultimi esami svoltisi nel 1980.
Il fabbricato che ospitava le sordomute è ora adibito al recupero dei tossicodipendenti e nel contempo anche l’altro Istituto cittadino per i sordomuti gestito dall’Opera pubblica cessava la sua attività della scuola speciale.
È questa la fine della storia per l’educazione dei sordi in Cremona.
Le suore canossiane
Nei primi tempi le madri canossiane ispirate da Santa Maddalena di Canossa, fondatrice della congregazione delle Figlie della Carità, furono considerate le prime fondatrici della scuola per le sordomute di Cremona e furono anche le prime educatrici dedicando loro tutta la loro attenzione per tutta la vita verso coloro che non possono udire, in spirito che “lì si coglie bene il Suo carisma verso i poveri in genere. E il sordomuto è uno dei poveri”.
In umiltà di servizio nella ricchezza spirituale della Santa Maddalena di Canossa muoiono in povertà dedican-dosi esclusivamente all’istruzione ed all’educazione cristiana con il proprio messaggio “soprattutto fate conoscere Gesù”.
Le superiore e le direttrici dell’Istituto
Non è stato possibile, attualmente, completare l’elenco delle superiore che si avvicendarono dalla fonazione:
Madre Angiolina Montanini
Madre Giuseppina Segapeli
Madre Genoveffa Rossi
Madre Clotilde Colò
Madre Rina Gandolfi
Madre Imelda Stefani
Madre Leonilda Festa
Altre circostanze dello stesso riferimento
– Congregazione delle Figlie della Carità di Verona
– Istituti Canossiani per le sordomute in Italia
Note di evidenza e riepilogative
1847 – Fondazione dell’Istituto canossiano per le sordomute
1907 – Fondazione del Patronato delle sordomute “Pro Mutis”
1910 – Costruzione del nuovo fabbricato in Via Ruggero Manna e nuovi corsi professionali femminili;
1927 – Riconoscimento dello Stato con R.D. 22 maggio 1927, n. 968, all’equiparazione della scuola pubblica per sordi.
1965 – Nuovo centro audiologico e scuola media privata;
1980 – Cessazione dell’attività didattica per sordi.
is031 – Franco Zatini
COLLEGAMENTO DELLE SUORE CANOSSIANE E I SORDI
Istituto Canossiano di Verona
Istituto Canossiano San Vincenzo alle Chiuse di Milano
Sezione femminile del Pio Istituto Sordomuti di Milano
Istituto Canossiano Monastero di S.Alvise per le sordomute di Venezia;
Istituto Canossiano per le sordomute di Bergamo
Istituto Canossiano per le sordomute di Cremona
Istituto Sordomute “Celesia” di Como
Opera Pia Sordomute Povere di Crema (Cremona)
Istituto Canossiano Scuola Audiofonetica di Mompiano (Brescia)
Istituto Canossiano per le sordomute di Pavia
Sezione femminile del Pio Istituto dei Sordomuti di Pavia
Sezione femminile dell’Istituto Principesco Arcivescovile per Sordomuti di Trento
Pia Fondazione “Elena Vendramin Calergi ved. Valmarana’’ per le sordomute da Noventa Padovana (Padova)
Istituto Canossiano per le sordomute di Acireale e Catania
Istituto Scuola Audiofonetica di Potenza
INFO:
Figlie della Carità (Canossiane)
Figlie della Carità (Canossiane) Curia Generalizia
Comune di Cremona – Provincia di Cremona